È possibile espandere la presenza di un Museo oltre il suo territorio, grazie a delle dotazioni Audio Video? Si può differenziare l’offerta museale grazie alla tecnologia? E come si può ovviare ai limiti imposti da situazioni di “emergenza”, come quelli legati al Covid? Vediamolo insieme!
Uno dei nostri recenti interventi è avvenuto nell’ambito culturale, per un progetto di rinnovamento tecnologico di un importante museo della città di Roma: il Museo delle Civiltà. Vediamo insieme come questo Museo ha potuto incrementare la sua attività grazie all’implementazione di alcune delle più moderne soluzioni Audio Video.
Per la Sala Conferenze del Museo delle Civiltà BG&Partners ha effettuato un aggiornamento dei prodotti e della strumentazione di una sala regia già funzionante.
Per la realizzazione di un progetto simile sono stimati 10 giorni con il coinvolgimento di due risorse tecniche.
Il Museo, nato nel 2016, si voleva dotare di una moderna sala multimediale per la registrazione e lo streaming degli eventi, dei seminari e dei corsi di formazione svolti al suo interno.
L’obiettivo del Museo era quello di differenziarsi e di diventare un punto d’incontro per la cultura a 360°: non più solo l’esposizione museale, ma anche un riferimento per manifestazioni artistiche e scientifiche.
La tecnologia implementata ha permesso il raggiungimento di questo obiettivo anche nel periodo della pandemia superando i limiti legati alle restrizioni imposte e garantendo la fruibilità delle iniziative anche all’esterno. Si è così creato un ponte di comunicazione in grado di superare i confini e ciò ha permesso di realizzare eventi particolari in collaborazione -ad esempio- con centri culturali situati all’estero, come quello di Dakar.
L’asset iniziale di questo progetto prevedeva una sala regia già perfettamente funzionante, ma dotata di segnali Audio Video di vecchia generazione.
Per la gestione dei segnali audio/video è stato necessario:
Oltre al rinnovamento dei segnali si è proposto di integrare la sala regia con un dispositivo di controllo Touch, il che ha permesso di sostituire i controlli manuali (mixer video/ mixer audio) con conseguenti benefici legati a:
EXTRON
SONY
SENNHEISER
APART
La sala regia si è evoluta sia tecnologicamente, sia operativamente e le performance di utilizzo, così come la qualità, sono incrementate.
La fruizione dei convegni e dei seminari in corso è migliorata sia a livello visivo che a livello sonoro ed il beneficio è percepito sia da coloro che sono presenti in aula, sia da chi è connesso in remoto.
Il controllo automatizzato dei flussi Audio Video permette ora una facilità estrema nella gestione delle operazioni e l’aumento dei flussi paralleli consente uno sfruttamento massimo dei sistemi di Streaming, Recording e Web Conferencing.
Nell’anno 2020, inoltre, il Museo ha beneficiato della nuova Sala Conferenze nonostante la chiusura legata all’emergenza sanitaria, sfruttando le tecnologie installate per comunicare verso l’esterno.
Questo ha permesso al Museo di espandersi anche online e, grazie a queste configurazioni, la trasmissione dei contenuti in digitale ha incrementato le visualizzazioni e il coinvolgimento da parte degli utenti.
Ad esempio, il canale YouTube del Museo ha registrato un +400% di views nel 2020, e per il 2021 il trend rimane in forte crescita.
Infine, sono stati installati dei monitor professionali per differenti esigenze. Il primo, da 85”, svolge una funzione di Mirroring ed è stato inserito nello spazio antecedente la Sala Conferenze. Questo display mostra quanto avviene in sala e risolve i problemi legati alle attuali esigenze di contingentamento e distanziamento, poiché è possibile sfruttare anche lo spazio esterno alla sala per far assistere a ciò che accade al suo interno.
Altri tre monitor Sony, da 55”, sono stati invece impiegati per il Digital Signage. Questi display sono stati collocati nei punti strategici informativi dell’edificio e trasmettono dati e informazioni costantemente aggiornati ai visitatori.
“L’aggiornamento della Sala Conferenze è nato da un’esigenza interna del Museo di adeguarsi alle tecnologie digitali per migliorare i propri servizi al pubblico. Non avevamo un’idea progettuale precisa, ma solo delle idee. Abbiamo trovato in BGP un vero “partner” che ha ascoltato le nostre richieste e necessità, non ultime quelle economiche, e ha progettato al meglio la nuova Sala, guidandoci e consigliandoci nelle diverse strategie, mantenendo sempre aperto un canale di dialogo al di là della semplice fornitura.” – Gianfranco Calandra – Responsabile della Promozione e Comunicazione del Museo delle Civiltà
SRS, Servizi di Ricerche e Sviluppo s.r.l, si occupa di ricerca e sviluppo tecnologico in…
Dal 5 al 7 novembre ti aspettiamo al Workshop GARR 2024 presso la Biblioteca Nazionale…
Se vuoi scoprire le ultime novità dell’Adobe MAX 24, martedì 5 novembre dalle 11:00 alle…
Giovedì 24 ottobre dalle 09:00 alle 13:00 torna a Roma, presso l'Abitart Hotel, l’Adobe Creative…
Diventa protagonista del cambiamento e ispira la tua azienda partecipando al webinar “Le sale meeting…
La sostenibilità è ormai diventata per noi e per tutto il settore audio video, un…
This website uses cookies.